Ha avuto grande successo la Festa della Mietitura di San Protaso targata Coldiretti che domenica 9 luglio al podere Santa Barbara di Marino Colombi ha vissuto il suo momento clou con la colazione sull’aia, le dimostrazioni delle antiche tecniche di mietilega e trebbiatura e le iniziative dedicate ai più piccoli come “Mani in pasta”.
Tantissimi i presenti, con molti bambini, che hanno avuto l’opportunità di toccare con mano l’economia reale dell’agricoltura.
Per Coldiretti erano presenti il segretario di zona Franco Fittavolini e il presidente della sezione di Fiorenzuola Andrea Testa. E’ stata l’occasione per parlare anche del Ceta, l’accordo di libero scambio che ha spinto Coldiretti a manifestare in piazza a Roma lo scorso mercoledì 5 luglio.
Alla Festa della Mietitura era infatti presente l’assessore all’agricoltura del comune di Fiorenzuola Franco Brauner che ha garantito l’ampia disponibilità da parte dell’amministrazione del capoluogo della Val d’Arda all’appoggio della mobilitazione di Coldiretti che chiede al Parlamento Italiano di fermare la ratifica dell’accordo.
Secondo Coldiretti, infatti, il Ceta non tutela il “made in Italy” e ad essere esclusi dall’accordo e quindi esposti al rischio di imitazioni di bassa qualità sono anche i salumi piacentini, grande eccellenza del territorio.