Giovani piacentini al Villaggio delle Idee
Anche una nutrita rappresentanza piacentina era a Roma per il Villaggio che Coldiretti ha realizzato su 80mila metri quadrati al Circo Massimo. Lo comunica Coldiretti Piacenza sottolineando che la nutrita delegazione piacentina (un centinaio di presenti), guidata dal presidente Marco Crotti, dal direttore Giovanni Luigi Cremonesi e dai segretari di zona, era nella capitale per far conoscere il lavoro, le produzioni e le ricette della tradizione Made in Italy, per tutto il week end. Alla tre giorni – da venerdì a domenica - in rappresentanza delle istituzioni hanno partecipato tra gli altri i Vicepremier Luigi di Maio e Matteo Salvini, il Ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio, insieme al Presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo e al Segretario Generale Vincenzo Gesmundo. Quest'ultimo ha ricordato alcune delle battaglie che Coldiretti porta avanti, in particolare la necessità di rendere obbligatoria l'etichetta d'origine su tutti gli alimenti, oggetto della raccolta firme "Eat original" rivolta all'Unione Europea. Una battaglia di trasparenza nell'ottica di valorizzare le nostre produzioni e tutelare la salute di tutti noi consumatori.
Un centinaio quindi i piacentini presenti - tra loro anche il sindaco di Borgonovo Pietro Mazzocchi - cui si aggiungono gli imprenditori di Coldiretti Giovani Impresa Piacenza che partecipavano al Villaggio delle Idee, il luogo di confronto dove si pensa l’agricoltura del futuro. Presenti il segretario Valerio Galli e il delegato Davide Minardi. Con loro anche Mattia Marchi e Andrea Baldanti.
Tra le numerose iniziative, per tutto il week end è stata creata una vera e propria Arca di Noè dove scoprire i cibi, le piante e gli animali salvati dall’estinzione grazie al lavoro di generazioni riconosciuto e sostenuto dai “Sigilli” di Campagna Amica. In Emilia Romagna i sigilli sono 17, di cui 6 prodotti vegetali (Albicocca Val Santerno di Imola, Farro Dicocco, Mela Campanina, Mela Rosa Piacentina, Pera di San Giovanni, Patata di Montese), 1 prodotto trasformato (il Raviggiolo, formaggio fresco prodotto sull’Appennino Romagnolo) e ben 10 razze animali (Asino Argentato di Sologno, Pecora Cornigliese, Suino Mora Romagnola, Suino Nero di Parma, Tacchino di Parma e Piacenza, Vacca Romagnola, Vacca Varzese-Ottonese, Vacca Modenese, Vacca Reggiana, Vacca Bruna Italiana).
I “Sigilli” di Campagna Amica – spiega Coldiretti– sono i prodotti della biodiversità agricola italiana che nel corso dei decenni sono stati strappati all’estinzione o indissolubilmente legati a territori specifici ai quali si aggiunge la lista delle razze animali che gli imprenditori agricoli di Campagna Amica allevano con passione. Si tratta in totale di 311 prodotti e razze animali a livello nazionale raccolti nel corso di un censimento, curato dall’Osservatorio sulla biodiversità istituito dal comitato scientifico di Campagna Amica.
In mostra a Roma anche le mele (rosa e campanina) fornite dall’azienda piacentina “Campo dei Frutti”.