Nelle foto due esempi di addobbi “rurali” all’interno della Bottega di Campagna Amica
L’agricoltura come valore etico e sociale sarà al centro del momento di riflessione organizzato da Coldiretti Piacenza per venerdì 16 dicembre alle ore 11.45, a Piacenza al Palazzo dell’Agricoltura.
“Si tratta di un incontro particolarmente importante, sottolinea il direttore di Coldiretti Piacenza Massimo Albano, e siamo onorati che ad accompagnarci sia anche stavolta S.E. il Vescovo Monsignor Gianni Ambrosio, sempre presente alle nostre iniziative e particolarmente attento alle tematiche dell’agricoltura ed ai risvolti sociali che essa ha sul territorio. Insieme a lui ci saranno il presidente della Provincia Massimo Trespidi che ci aiuterà ad analizzare la crisi dei valori tradizionali che sta emergendo tra le nuove generazioni e a dare una lettura dell’attuale contesto economico e sociale; don Stefano Segalini consigliere ecclesiastico della Coldiretti approfondirà il connubio del progetto di Coldiretti nel rispetto dei nostri principi di Organizzazione Cattolica. L’appuntamento sarà moderato dal direttore di Libertà Gaetano Rizzuto”
“Proprio perché consideriamo l’agricoltura “produttrice di vita”, espressione di tradizioni del territorio in tutte le sue forme, che caratterizzano anche le festività durante l’anno con i colori, i sapori e i tempi delle stagioni, prosegue Albano, abbiamo voluto allestire la nostra Bottega di Campagna Amica con addobbi “rurali”, cercando altresì di fornire qualche idea innovativa ai clienti, per consentire un notevole risparmio economico, che può arrivare anche al 50%, in questo momento di crisi, e trasmettendo allo stesso tempo il calore delle campagne durante le feste”.
“Al termine dell’incontro, quindi, conclude Albano, ci sposteremo all’interno della Bottega di Campagna Amica per ammirare le decorazioni natalizie effettuate utilizzando rami spogli, zucche ornamentali, ricci di castagne, attrezzi antichi, bacche e cespugli del nostro territorio che per l’occasione si sono “magicamente” trasformati in splendidi addobbi. Anche attraverso questo allestimento vogliamo trasmettere ai clienti della Bottega quell’emozione e quel calore che provano quando “tornano” in campagna con i ritmi lenti e le tradizioni che appaiono lontane anni luce dalla vita frenetica di ogni giorno”.
