“Scegli l’Italia”: con queste parole si sono mobilitati gli agricoltori a dicembre e in questi giorni sono arrivati risultati fondamentali: la Camera dei Deputati ha approvato all’unanimità una mozione unitaria in cui il Governo si impegna ad adottare i decreti applicativi della legge sulla etichettatura obbligatoria dei prodotti alimentari, in attuazione dell'articolo 4 della legge 3 febbraio 2011 per rendere immediatamente applicabile la normativa sull'etichettatura di origine dei prodotti agroalimentari.
Il duplice risultato, perseguito da Coldiretti, di tutela dei consumatori e degli operatori della filiera, sembra dunque essere vicino: la “Battaglia di Natale: scegli l’Italia” ha scosso la nazione intera ed oggi gli agricoltori possono dirsi parzialmente soddisfatti.
“Siamo sulla buona strada, afferma Luigi Bisi, presidente di Coldiretti Piacenza, e Vicepresidente Regionale, segno che il tempo per l’ignavia è finito davvero e la mobilitazione che ha percosso l’Italia dal Brennero a Roma ha dato i frutti sperati.”
“Ci siamo mobilitati, prosegue Bisi, in nome della trasparenza, per tutelare la libertà di scelta del consumatore; una libertà che diventa tale solo se pienamente consapevole. Non abbiamo chiuso le frontiere e non siamo un’organizzazione chiusa, come qualcuno recentemente ha dichiarato…. anzi siamo molto aperti e lungimiranti.. perché chiediamo che consumatore venga messo nelle condizioni di poter scegliere il vero Made in Italy; un brand invidiato da tutto il mondo. Vogliamo essere riconoscibili e distintivi affinchè i nostri agricoltori e allevatori possano ottenere il giusto valore dei loro prodotti e noi cittadini avere la sicurezza di ciò che arriva sulle nostre tavole”.
Coerentemente con la mozione, e con la vigente normativa europea, ci aspettiamo dunque un passo in avanti nella tutela del comparto suinicolo, prevedendo l’adozione anche per le carni suine e per tutte le altre produzioni importate, di un sistema di tutela analogo a quello previsto per gli olivi d’oliva vergini.”
“Una tutela, conclude, più che mai doverosa, nei confronti di un settore, quello suinicolo, che ci ha resi famosi nel mondo per le Dop e gli Igp, e che ha subito, solo nel 2013, un aumento delle importazioni di oltre il 3 per cento per la carne e il 10 per cento per prosciutti e pancette. Per Piacenza, unica provincia in Europa ad avere 3 salumi Dop, questo è un segnale importante e il giusto “ringraziamento” a tutti coloro che insieme a noi hanno sempre sostenuto e appoggiato le nostre battaglie”.
16 Gennaio 2014
ETICHETTATURA: LA CAMERA E’ UNANIME,