6 Dicembre 2019
COLDIRETTI PIACENZA, NOVITA’ FISCALI E INCONTRI

Stanno ottenendo grande partecipazione gli incontri organizzati sul territorio provinciale da Coldiretti Piacenza e dedicati all’aggiornamento normativo degli associati. Un programma fitto, avviato in ottobre sui temi dei contratti e della sicurezza sul lavoro che ora sta proseguendo per fare il punto sulla Pac e – in collaborazione con Condifesa - sulle assicurazioni agevolate.
I prossimi appuntamenti tecnici sono previsti: il 9 dicembre a Bettola, l’11 dicembre a Carpaneto, il 12 a Bobbio e infine il 18 dicembre a Pianello.
Tra gli argomenti affrontati c’è anche il PSR che sta terminando e i risultati della varie graduatorie per quanto riguarda i bandi primo insediamento e i piani di investimento sia  con approccio singolo e sia in filiera. Dai dati emerge come l’agricoltura piacentina sia un’agricoltura viva e in continua evoluzione.

Da segnalare infine che hanno riscosso notevole interesse anche i convegni che si sono svolti alla Faggiola di Gariga con oggetto vendita diretta e agriturismo.

 Scontrini e ricevute sostituiti da corrispettivi elettronici: da gennaio scatta l’obbligo
Convenzione vantaggiosa stipulata da Coldiretti e Olivetti

Dal 1° luglio 2019 è iniziata la graduale sostituzione degli scontrini e delle ricevute fiscali con i corrispettivi elettronici. A fare il punto su un iter normativo che ha le sue radici già nel 2015, è la Coldiretti Piacenza, che ha incontrato i propri soci proprio per illustrare le novità. Dal primo gennaio del 2020 – spiega Emanuele Gonsalvi, responsabile del settore fiscale di Coldiretti Piacenza - i corrispettivi sino ad oggi annotati manualmente su apposito registro, in seguito al rilascio della ricevuta fiscale, dovranno essere memorizzati e trasmessi con strumenti tecnologici che garantiscano l’inalterabilità e la sicurezza dei dati. Questi dati potranno essere trasmessi entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione, fermo restando l’obbligo di memorizzazione giornaliera degli stessi. Un periodo di tempo concesso soprattutto per consentire di poter effettuare l’invio a chi opera in zone (come quelle di montagna) non coperte dalla connessione internet. 
Per affiancare i propri associati nell’adeguamento, Coldiretti ha stipulato una convenzione con Olivetti, al fine di offrire a prezzi vantaggiosi uno strumento tecnologico in grado di eseguire le operazioni di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi. Grazie alla convenzione gli strumenti messi a disposizione sono tre per rispondere alle esigenze delle varie tipologie di impresa. Gonsalvi ricorda inoltre che per l’acquisto o l’adattamento dei registratori di cassa l’Agenzia Entrate concede un credito di imposta pari al 50% della spesa sostenuta fino a 250 euro in caso di acquisto e 50 euro in caso di adattamento (per ogni strumento).
Il nuovo obbligo, già scattato per chi nel 2018 ha realizzato un volume d’affari superiore a 400.000 euro, prevede anche che siano escluse le cessioni di prodotti agricoli effettuate da produttori agricoli a cui si applica il regime dell’art. 34 DPR 633/72 (regime speciale).
Coldiretti Piacenza ricorda infine che – al termine di una moratoria di sei mesi e quindi da luglio 2020- sono previste sanzioni per il mancato adeguamento alla normativa. Pertanto gli uffici territoriali sono a disposizione per fornire tutta l’assistenza alle aziende.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Approfondisci

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi