8 Maggio 2010
COLDIRETTI: I PRODOTTI LOCALI RACCONTATI DA DUEMILA BAMBINI

8Si aprirà venerdì 14 maggio alle ore 10.00 a Piacenza Expo la mostra degli elaborati delle scuole che hanno partecipato al percorso di Educazione alla Campagna Amica, il progetto di Coldiretti che quest’anno ha visto la partecipazione di oltre duemila studenti delle scuole piacentine.
La mattinata, dopo un momento di intrattenimento per i ragazzi, vedrà l’intervento delle autorità presenti, a seguire la premiazione dei migliori elaborati del concorso, per concludersi con una merenda a chilometri zero.
Il progetto, sottolinea il direttore di Coldiretti Piacenza Massimo Albano, è stato condiviso da tutte le istituzioni del territorio, infatti ha ottenuto il patrocinio della Prefettura di Piacenza, Provveditorato di Piacenza, Camera di Commercio, Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza e il sostegno della Banca di Piacenza e del Consorzio Agrario Provinciale.
L’autorevolezza del progetto è sottolineata anche dal protocollo di intesa firmato a livello nazionale tra Coldiretti e Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca che prevede l'impegno a promuovere, iniziative comuni per sensibilizzare i giovani ad un corretto comportamento civico rispettoso dell'ambiente e delle tradizioni alimentari italiane.
Con il tema di quest’anno, “mangi locale cresci fenomenale, continua Albano, abbiamo  posto l’attenzione dei ragazzi sul rapporto tra cibo e storia del nostro territorio, per ribadire che i prodotti locali sono il frutto di un antico patrimonio di conoscenze alimentari, di grande tradizione e consolidato sapere, esattamente quanto le altre elevate espressioni culturali che caratterizzano il nostro territorio.
Anche il progetto di Educazione alla Campagna Amica, ricorda il presidente di Coldiretti Piacenza Luigi Bisi,  fa parte del percorso che la nostra Organizzazione intende realizzare per “una filiera agricola tutta italiana”.  Il “made in Italy” è il più imitato a livello internazionale e ricondurre i ragazzi alla territorialità, significa riaffermare l’identità storica del nostro paese,  fare definitivamente chiarezza sulle tipicità e sulla stagionalità delle produzioni locali italiane.
L’educazione alimentare, conclude Bisi, è stato anche uno dei temi fondamentali inserito nel documento del Buon Governo del territorio presentato da Coldiretti Piacenza in occasione delle ultime elezioni provinciali e comunali e che le stesse amministrazioni hanno condiviso e fatto proprio. Con il nostro progetto educativo si è concretizzato questa collaborazione attiva e pertanto vorrei ringraziare quelle amministrazioni comunali che si sono attivamente adoperate, con l’auspicio che nel prossimo anno scolastico questa sinergia possa ulteriormente ampliarsi e consolidarsi  per dare sempre maggiore consequenzialità al percorso di valorizzazione dell’intero nostro territorio.

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