AI SAPORI DEL BORGO IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA

Domenica 9 novembre a Ponte dell’Olio in via Vittorio Veneto
Non poteva mancare la collaborazione di Coldiretti per l’organizzazione della 16° edizione de “i Sapori del Borgo”, la mostra - mercato dedicata all’enogastronomia di qualità in programma per domenica 9 novembre a Ponte dell’Olio. L’organizzazione infatti ricreerà, all’interno della manifestazione, il Mercato di Campagna Amica.
Così la storica borgata, che per la giornata rappresenterà una vera e propria “Via del Gusto”, si colorerà di giallo nell’area dedicata ai produttori locali aderenti alla rete di Campagna Amica che certifica l’origine agricola ed italiana tramite il sistema di controllo di un ente terzo.
“In questo modo, afferma Riccardo Piras, segretario di zona Coldiretti, promuoviamo un consumo sano per le persone e sostenibile per l’ambiente. Dai formaggi alle patate fino alle farine e ai prodotti da forno e poi il miele ed il vino: tutti prodotti che non hanno percorso lunghe distanze e che, proprio per questo, contribuiscono alla riduzione delle emissioni in atmosfera dovute alla combustione di benzina e gasolio.”
“Al contempo, prosegue il segretario, contribuiscono alla riduzione degli sprechi grazie alla maggiore freschezza del prodotto che dura così anche una settimana in più. Insomma, acquistare i prodotti del Mercato di campagna Amica significa fare un acquisto con un valore aggiunto. Valore che caratterizza l’intero settore agricolo italiano.”
Infatti, secondo il Focus sul settore agroalimentare italiano, prodotto da fondazione Symbola, Edison e Unioncamere per Coldiretti, l’agricoltura italiana, con 814 tonnellate per ogni milione di euro prodotto dal settore, emette il 35% dei gas serra in meno della media Ue e fa decisamente meglio di Spagna (il 12% in meno), Francia (35%), Germania (39%) e Regno Unito (58%).
“Gli elementi di sostenibilità della nostra agricoltura, conclude poi Piras, sono alla base della nostra distintività e di quel legame rispettoso tra territorio e comunità. I mercati degli agricoltori, sono dunque uno stupefacente modo per educare il consumatore e promuovere la conoscenza della stagionalità dei prodotti secondo la filosofia del km zero; perché gli imprenditori della rete, come dice il motto, coltivano gli stessi interessi di consumatori, cittadini e produttori.”