Sport, turismo ed enogastronomia, questi gli elementi che caratterizzeranno il secondo Trofeo di Golf Coldiretti Piacenza-Terranostra organizzato in collaborazione con il Croara Country Club.
La giornata che vedrà la presenza di numerosi golfisti avrà inizio al mattino con le gare sportive e terminerà nel pomeriggio con la premiazione dei vincitori e l’aperitivo a chilometri zero.
Un evento sportivo molto importante, sottolinea il presidente di Terranostra Carlo Pontini, anche perché si svolge in uno dei più famosi golf country club d’Italia, ma sarà anche l’occasione per promuovere il territorio in tutti i suoi molteplici aspetti.
Tra le caratteristiche principali del club, degna di nota è certamente l’antica villa, avvolta dallo splendido parco tra piscina e campi da tennis che nel ‘700 si prestava a vacanze estive ed ospitava le nobiltà di passaggio; oltre ciò, il complesso immobiliare, le piazzette, l’antica chiesetta ed i giardini sono tra le visite da non perdere. Una location assolutamente prestigiosa come prestigiosi saranno i prodotti proposti agli atleti al termine della gara sotto al gazebo giallo di Campagna Amica; un’opportunità per conoscere non solo l’enogastronomia piacentina, ma anche le oltre 70 aziende di Terranostra, racchiuse nella guida che verrà regalata a tutti i partecipanti.
Negli ultimi dieci anni è quasi raddoppiato (+90 per cento) il numero di agriturismi che contribuiscono ad alimentare il motore del turismo enogastronomico.
“Le nostre aziende, conclude Pontini, per loro stessa natura sono impegnate ad offrire i prodotti della tradizione locale, e questa gara sarà uno strumento importante di promozione per “esportare” le bellezze e i tesori enogastronomici fuori dai nostri confini; non a caso, abbiamo messo a diposizione le migliori strutture agrituristiche di Terranostra, fornendo una precisa mappatura dei luoghi per l’ospitalità, nonché dei punti dove viene effettuata la vendita diretta dei prodotti locali, quegli stessi, tipici ed a km zero, che potranno gustare domenica 2 maggio dopo “le fatiche sportive del golf”.