FUTURO IN SALUTE, “MANI IN ZUCCA” CON COLDIRETTI
L’iniziativa in scena sul Pubblico Passeggio. E da giovedì 4 ottobre cento piacentini alla volta del Villaggio Contadino di Roma
Coldiretti Piacenza tra le associazioni protagoniste a “Futuro in Salute”, la manifestazione dell’Ausl al via mercoledì 3 ottobre e in programma fino a sabato 6, sul Pubblico Passeggio, con attività interattive ed educative dedicate agli studenti dalle materne alle superiori.
Il laboratorio di Coldiretti Piacenza, con il suo progetto di Educazione alla Campagna Amica, è andato in scena proprio mercoledì mattina, con i bambini di ben quattro classi che a turno hanno provato a impastare gli gnocchi di zucca, guidati dalle agrichef di Terranostra Maria Rosa Minardi (agriturismo “Tenuta Casteldardo”) e Claudia Anselmi (agriturismo “Le Rondini”).
“Abbiamo scelto la zucca perché è un prodotto di stagione e – attraverso un gioco – abbiamo spiegato ai bambini l’importanza della stagionalità e della territorialità degli alimenti che consumiamo ogni giorno” ha commentato la responsabile di Campagna Amica Cinzia Pastorelli, affiancata dalle colleghe Elena Malacalza e Lara Sartori.
Il progetto di “Educazione alla Campagna Amica” di Coldiretti Piacenza riprenderà ufficialmente nelle scuole a gennaio, sul tema della biodiversità: ogni anno coinvolge circa 3mila studenti di città e provincia.
IL VILLAGGIO CONTADINO ARRIVA A ROMA
Nella capitale anche un centinaio di piacentini
Coldiretti Piacenza si prepara anche alla trasferta romana: un centinaio di associati visiterà il “Villaggio Contadino” che si terrà nella capitale da venerdì a domenica. In scena al Circo Massimo la grande bellezza delle campagne, per far conoscere il lavoro, le produzioni e le ricette della tradizione Made in Italy. “In ognuna delle sue tappe nei capoluoghi regionali, questa manifestazione ha richiamato centinaia di migliaia di visitatori” afferma il direttore di Coldiretti Piacenza Giovanni Luigi Cremonesi. “E’ la conferma – conclude – del forte interesse che il consumatore nutre nei confronti dell’agricoltura virtuosa, un importante stimolo per i nostri produttori”.