Non poteva esserci occasione migliore per presentare il ricettario di Campagna Amica, una vera e propria raccolta di tutte le ricette della nutrizionista Monica Maj pubblicate negli ultimi due anni su “La voce dei Coltivatori”, il mensile di Coldiretti Piacenza. Un modo simpatico ed originale che permetterà a tutti di scoprire le prelibatezze stagionali del nostro territorio, esaltate in ricette fantasiose e di semplice realizzazione.
Con il Ricettario di Campagna Amica preparare pietanze squisite e rispettare le regole di una buona alimentazione sarà semplicissimo e divertente. I piatti, gustosi ed equilibrati, saranno divisi in base alla stagionalità degli ingredienti, in modo da creare un vero e proprio vademecum e fornire qualche spunto interessante a mamme e mogli per la preparazione dei piatti per tutta la famiglia.
“Alle donne, afferma Monica Maj nutrizionista che cura la rubrica alimentare per il periodico di Coldiretti Piacenza, è riservato un ruolo cruciale per lo sviluppo delle abitudini alimentari di tutta la famiglia: esse si occupano dell’organizzazione della spesa, della scelta degli ingredienti e dei menù settimanali da proporre ai propri cari, diciamo che sono un po’ le custodi dell’alimentazione famigliare. Ed è a queste che ci vogliamo rivolgere con questo ricettario di Campagna Amica, per semplificare loro la vita di tutti i giorni e al contempo garantire la genuinità e il rispetto della stagionalità nei pasti.”
“Campagna Amica, afferma la responsabile regionale Elisabetta Montesissa, è fiera di presentare questo ricettario durante l’evento più significativo dell’anno, la giornata del Ringraziamento di Coldiretti Piacenza che si terrà domenica 17 novembre a Nibbiano. In particolare il ricettario verrà regalato a chi comprerà la Pasta della Bontà, quella della Lega del Filo D’oro, associazione che sostiene chi non vede e chi non sente con la quale Fondazione Campagna Amica collabora da anni.”
“E allora, sottolinea  il presidente di Coldiretti Piacenza Luigi Bisi, il Ringraziamento quest’anno, avrà una connotazione ancora più sociale. Renderemo grazie per i frutti della terra, per avere l’onore di poterla lavorare, per il compito che con responsabilità e umiltà portiamo a termine producendo cibo per le tavole di tutti, ma soprattutto renderemo grazie della fortuna che abbiamo e che molti non hanno, e lo faremo acquistando la pasta della Bontà e sostenendo con un piccolo gesto chi è meno fortunato, e che, non potendo ne vedere ne sentire è di fatto isolato dal mondo. Abbattiamo questo isolamento e facciamo comunità per loro, questo è il senso della Giornata del Ringraziamento, veicolare valori di gratitudine e solidarietà.”