6 Novembre 2012
ASSEGNI SOCIALI INPS: DAL 2013 IL REQUISITO DELL’ETÀ ADEGUATO ALLE ASPETTATIVE DI VITA

L’ INPS ha recepito le disposizioni della riforma pensioni Fornero che riguardano un innalzamento dei requisiti anagrafici previsti per ottenere l’assegno sociale.
Si tratta di una prestazione assistenziale riconosciuta dallo Stato ai soggetti che versano in particolari condizioni anagrafiche e reddituali.
Riguarda infatti  cittadini italiani, comunitari e stranieri soggiornanti di lungo periodo purché a basso reddito e residenti legalmente e in via continuativa in Italia da almeno 10 anni.
“Per ottenere l’assegno, sottolinea la responsabile Epaca di Coldiretti Piacenza Milena Galli, al momento, è richiesto, in presenza delle altre condizioni richieste dalla legge, il compimento del 65 mo anno di età, sia per le donne che per gli uomini.  Invece, a decorrere dal 1°gennaio 2013, per il conseguimento dell'assegno sociale nonché dell'assegno sociale sostitutivo della pensione d'inabilità civile, dell'assegno mensile di assistenza agli invalidi parziali e della pensione, non reversibile ai sordi, sarà necessario aver compiuto 65 anni e 3 mesi.
“Rispetto alle altre prestazioni, prosegue Milena Galli, le regole dell’assegno sociale sostitutivo di invalidità civile sono poco conosciute  ed è opportuno ricordare alcuni punti di maggiore interesse che coinvolgono soprattutto la platea di  invalidi civili al momento del compimento dei 65 anni”.
“La trasformazione da pensione o assegno di invalidità civile ad assegno sociale comporta diversi vantaggi, chiarisce la responsabile Epaca: innanzitutto un incremento dell’importo in presenza di determinate condizioni  reddituali. Se l’assegno o la pensione di invalidità civile ha un importo fisso di 267 euro mensili, l’assegno sociale può arrivare a 429 euro mensili se vengono rispettati i limiti di reddito previsti. Le agevolazioni riguardano anche i limiti di reddito richiesti per ottenere le prestazioni, che per l’assegno sociale  sono più elevati. Un altro aspetto positivo è che non vengono presi in considerazione i redditi dell’eventuale coniuge. Una volta diventato titolare di assegno sociale l’invalido non viene più sottoposto a visite o revisioni”.
“Ovviamente, per ottenere l’assegno sociale,  conclude Milena Galli, e per aggiornare la propria situazione, è necessario presentare la domanda all’Inps esclusivamente in via telematica. Pertanto  tutti gli interessati possono  rivolgersi al Patronato Epaca. Gli operatori forniranno gratuitamente tutta l’assistenza necessaria, predisponendo e inviando la documentazione all’Inps.”

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