L’assemblea elettiva si è svolta nei giorni scorsi presso la sala riunioni dell’ufficio di Cortemaggiore ed è stata caratterizzata da un’intensa partecipazione di soci “che, ha sottolineato il presidente Luigi Bisi, rappresentano ancora un fondamentale punto di forza delle nostre aziende, un riferimento indispensabile per le giovani generazioni, un patrimonio d’esperienza su cui possiamo ancora e sempre fare affidamento in questo grande processo di rinnovamento che caratterizza Coldiretti da almeno dieci anni”.
Bisi ha ripercorso le tappe fondamentali di “questo processo di rigenerazione che ha coinvolto e mutato radicalmente tutta l’anima dell’organizzazione, diventata oggi, un punto fermo, nodale, per tutta la società alla quale abbiamo proposto non solo progetti economici, ma anche etici e socio-ambientali, insomma un vero e proprio diverso stile di vita. Noi, ha continuato il presidente, abbiamo creato un’aspettativa fortissima dei consumatori verso i nostri prodotti che esprimono un territorio, la sua cultura, le sue tradizioni e affondano le proprie radici nel lavoro delle generazioni precedenti. Ora è giunto il momento di acquisire un valore diverso all’interno della filiera, il valore aggiunto dei prodotti italiani e ingiustamente sottrattoci da industria e G.D.O che spacciano per made in Italy prodotti esteri, spesso solo rilavorati e poi venduti come nazionali. Dobbiamo quindi coordinare i nostri strumenti e, grazie ai Consorzi agrari d’Italia, tornare a controllare in modo reale il prodotto (per esempio il 40 per cento dei cereali) e, soprattutto, puntare alla creazione di una piattaforma distributiva dell’agro-alimentare made in Italy, una catena di vendita diretta organizzata in tutto il territorio nazionale. In questo potente rinnovamento, possiamo continuare a contare sui nostri pensionati, che tali sono solo di nome, ma non di fatto, ancora, per nostra fortuna, attivi in tutte le aziende e supporto indispensabile per noi giovani”.
E proprio a sottolineare la continuità di questo impegno, il sentirsi parte integrante della Federazione con i Pensionati, era presente il delegato di Giovani Impresa Jonatha Risoli. Infine il presidente uscente Ferruccio Braghieri, ha ricordato tutto il percorso effettuato per la tutela del reddito della categoria, annunciando che, per i pensionati in aiuto ai figli in azienda e non più possessori di partita Iva, è prevista, una specifica assicurazione dal costo contenuto. Tutte le adesioni ed i necessari chiarimenti presso gli uffici Coldiretti. In precedenza, alla presenza del responsabile provinciale Epaca Milena Galli, è stato votato all’unanimità il nuovo statuto ed il regolamento elettorale. Questi i componenti del nuovo consiglio: Bessi Aldo, Fanzola Luigi, Lusignani Emilio, Maini Gianpietro, Rolleri Paola, Rossi Giorgio, Stragliati Roberto, Varani Franco, Zucchi Vittorio.